Secondo il Catalogo dei terremoti italiani del CNR-PFG, la zona di Larino-Termoli risulta caratte¬rizzata da bassa frequenza di comparsa e da intensità epicentrali elevate (fino al IX grado MCS). Conside-rando che la stessa zona si trova entro una vasta area asismica (Molise nord-orientale e parte meridionale della provincia di Chieti), si è ritenuto di effettuare un’indagine di sismica storica. Questa ha portato ad una sostanziale modifica del quadro della sismicità della zona di Larino-Termoli, in quanto gli eventi più forti sono risultati inesistenti e quelli a più bassa in-tensità in gran parte relativi ai centri sismici della Capitanata settentrionale.Considering that few earthquakes occurred in the Larino-Termoli area which is included in a large aseismic zone (North-eastern Molise and Southern part of Chieti province), an investigation on the seismicity of that area has been performed. According to the Italian catalogue of earthquakes by CNR-PFG, the seismicity of the Larino-Termoli area shows low frequency of occurrence and high values of epicentral intensities (up to IX degree MCS). This investigation has remarkably modified the above outlined historical seismicity, as it has been demonstrated that the strongest shocks never occurred, while the lower intensity events are mainly related to shocks with actual epicentre in Northen Capitanata.